TELEVISIONE - "Daria Bignardi e la sua Era Glaciale"

Di Maikol Ciabatti

Screencapture dal Blog di Daria Bignardi

Una delle conduttrici più brave e professionali del panorama televisivo italiano è senza alcun dubbio Daria Bignardi, tanto brava quanto sottovalutata. Infatti negli ultimi anni né la Rai né Mediaset sono riuscite a realizzare un programma fatto su misura per lei, spingendo la conduttrice a cercare altrove e a fare una delle scelte (professionalmente parlando) più azzeccate della sua carriera. Nel 2004 firmò un contratto in esclusiva con La7 e diventò la padrona di casa dell’ormai conosciutissimo talk show “Le Invasioni Barbariche”, uno dei programmi più intelligenti e meglio confezionati che la tv abbia mai realizzato. Nell’ottobre 2008 parte l’ultima edizione del programma riscuotendo grandi consensi. Dal punto di vista dell’audience è stato sicuramente un buon successo anche se la collocazione nella tarda fascia oraria non ha giovato a far guadagnare alla trasmissione l’attenzione che si meritava.

Ma veniamo al presente. Che fine ha fatto Daria Bignardi? In questi mesi ha firmato un contratto con la Rai e da venerdì 20 marzo tornerà in seconda serata su Raidue con un programma tutto nuovo, “L’Era Glaciale”. Sarà un talk show dove la conduttrice riproporrà una formula consolidata, quella dell’approfondimento e delle interviste a taglio pungente. Lei stessa ha raccontato a Vanity Fair: «Sarà simile alle Invasioni Barbariche, ma più corto e asciutto: invece di tre ore, non più di un’ora e mezza». Sono sicuro che sarà un programma di successo, anche perché Daria Bignardi è una garanzia. Sa tenere alto il ritmo della conversazione, sa trovare il modo per porgere domande in qualche caso insidiose senza diventare offensiva o provocatoria. In sintesi: sa intrattenere senza scadere nell’ovvio o nel monotono. Qualità che ormai, nella televisione di oggi, sono più uniche che rare.