Di Margherita Marchioni
XL di febbraio proponeva un articolo sugli "attrezzi" musicali e tecnologici di culto degli anni '70. Molti ora non ci sono più, altri - grazie al rispolverato vintage - rinascono oggi in nuove forme, rispettose dell'old style. Ne parliamo in questo post...
Non è un oggetto per fare musica né un elettrodomestico, ma è rappresentativa degli anni '70 italiani. Stiamo parlando della mitica 500. Nata da un'idea - chi lo avrebbe mai detto? - di Benito Mussolini, la prima Fiat 500 nasce, in realtà, negli anni '30. Ma la versione alla quale siamo abituato viene alla luce nel '57. Nel 2007 Fiat rilancia l'utilitaria riprendendone la forma e lo stile inconfondibile degli anni '50-'70, abbandonati nella versione del 1991.
Veniamo al "giradischi". Linn e Thorens erano due tra le marche più importanti. Le tipologie erano tante. Dal giradischi "portatile" a quello con il grammofono. Alcuni esemplari funzionanti si trovano a poco su Ebay, fonte inesauribile di perle preziose. Oggi il giradischi viene rinnovato, spesso rendendolo multifunzione e compatibile con altre tecnologie, come iPod e lettori Mp3. La musica di un vinile può essere registrata direttamente su supporto digitale, in modo da non rischiare che il tempo la cancelli. Il bello è poter ascoltare i rumori di sottofondo del disco che gracchia anche sull'ipod, dove spesso la musica è perfetta ma impersonale. I costi variano molto: da poche decine di euro a centinaia. Qui sotto Rega P3 - 734 euro - e il giradischi Ion - 180 euro.
E ora la radio. Mio padre ha ancora una mitica Brionvega funzionante, che ascolta mentre si fa la barba. Oggi la Ts 502 torna a vivere nella riedizione contemporanea chiamata Ts 552.
Lo sapevate che la segreteria telefonica è stata inventata negli anni '30? Si è affermata, però, solo negli anni '70, periodo in cui comincia anche la guerra tra vhs e betamax.
Che dire, invece, della Polaroid? La ditta della macchina istantanea per eccellenza non chiuderà i battenti come era stato annunciato poco tempo fa. Grazie a internet e alle petizioni online continuerà a produrre pellicola per istantanee. E si lancia sul digitale: è uscita infatti la stampante portatile istantanea Polaroid PoGo, che permette di stampare "on the go" le foto fatte con cellulari e macchine fotografiche digitali. Senza inchiostro! (100 euro circa)
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