PLAYLIST della SETTIMANA

Music  

By Marghe 

venerdì 10 aprile 2009

0

...e poi arrivò il 3D...

Di Marco Montanari

Vi chiedo scusa per il gioioso ritardo nella pubblicazione di questo post, ma fra Telecom e Blogger solo oggi sono riuscito ad accedere alla pagina di thebeenews.
Volevo parlarvi del meraviglioso film Mostri contro Alieni 3D, e soprattutto di come avere l'esperienza del 3D anche davanti al vostro PC casalingo.


Il 3D nel film è dato da due immagini colorate in modo leggermente diverso in modo da essere filtrate dalle due lenti degli occhiali che vengono forniti all'ingresso in sala. L'effetto è notevole, soprattutto per il fatto che le lenti sono sostanzialmente incolori e quindi i colori restano quasi perfetti.
Ma come si è evoluto il 3D e come possiamo averlo sul nostro pc (possibilmente spendendo poco)? Tutto iniziò con le mitiche immagini stereoscopiche per vedere le quali era necessario usare gli occhialini rosso-blu o verde-rosso. Questo approccio è fra l'orrendo e il terrificante se usato con color così pesanti. Per divertirsi è possibile provarlo in modo nativo nel gioco TrackMania Nations. Basta avere un paio di occhialini rosso-blu ed il gioco è fatto!

Subito dopo fu sviluppata la tecnologia basata su immagini polarizzate e lenti che filtrano esattamente quelle polarizzazioni. Costa molto implementarla la prima volta, ma rende MOLTO bene la grafica.

L'altra strada, commercialmente molto praticabile benchè molto discussa, è quella scelta da NVIDIA, la casa produttrice delle schede grafiche di molti PC. Questa prevede le cosidette lenti attive, ovvero delle lenti che ritmicamente diventano trasparenti e opache. Tecnicamente per il singolo è abbastanza comodo, ma in ambienti con tanti giocatori diventa davvero complesso riuscire a mantenere il sistema funzionante. Inoltre dato un gioco gli si dimezza, sostanzialmente, la frequenza delle immagini, fornendo una parte all'occhio destro e una parte all'occhio sinistro. La discussione nelle cerchie degli adepti del 3D e dei videogiocatori incalliti è aperta, considerando il costo della scheda (199$) e le possibili ripercussioni negative sui giochi.

Ovviamente sarebbe bello non dover portare degli occhiali appositi per vedere il 3D, e per questo motivo sono nate altre due tecnologie, ovvero Dolby 3d digital cinema e una tecnologia più casalinga per rendere la profondità. La seconda prevede la sostituzione di monitor o tv con una versione ricoperta di vari strati di diversi materiali che per le persone direttamente di fronte alla TV risulta fornire una immagine 3D. Al contrario il sistema Dolby è al momento disponibile solo in rarissimi (e ricchissimi) cinema.

Da quando la prima immagine è stata inserita in un monitor abbiamo sempre cercato di trovare la tridimensionalità, come se fossimo alla ricerca di una vera e propria finestra su un mondo virtuale. Sarà possibile in futuro? Per ora la virtualità ci permette di avere l'aspetto opposto, ovvero creare finestre improbabili tra luoghi diversi della realtà fisica..


Nessun commento: